martedì 18 dicembre 2012

È da un po' di tempo che non scrivo, devo dire che mi ero sentita un po' sola qua, quasi leggermente 
"offesa"  anche se non è veramente la parola esatta per esprimere quello che volevo dire, ma non ne trovo un'altra quindi prendetela con le pinzette.
Nel post precedente vi avevo raccontato un po' di come andavano le cose, e alla fine avevo fatto una grande confessione, almeno per me era grande. Ero finalmente riuscita a confessare il motivo del mio malessere, mi ero sentita a nudo anche se ammetto di averlo confessato con parole un po' strane, ma di più non riesco a dare, di più non riesco a fare, la cosa diventerebbe troppo reale e io so che non la riesco ad accettare.
In tutto ciò mi sono sentita sola e abbandonata, senza il supporto di nessuno, forse sono una stupida lo so, non posso pretendere niente ne merito niente. Quindi alla fine chissene frega, ho imparato la lezione, qui sono sola come nella vita d'altro canto.
Oggi scrivo solo per me.

In questo periodo non so come stanno andando le cose, è un periodo un po' strano. Sono andata dalla psicologa in queste ultime settimane sperando di stare meglio, ma per ora non ha aiutato, nel senso non mi ha detto assolutamente niente. Io le ho parlato, ho cercato di dirle tutto il più possibile su di me, nella speranza che più cose sapesse meglio avrebbe potuto aiutarmi ma lei non ha detto niente, gli unici momenti in cui ha parlato era per dare gravità all'accaduto o per farmi domande per capire meglio come mi sentivo quindi bah.... In più quello che le ho detto non era la prima volta che lo dicevo a qualcuno, ne avevo già parlato difficilmente, ma l'avevo fatto con altre persone, con i miei amici quindi non è che sto facendo qualcosa di nuovo e che finalmente mi sto liberando di questa cosa, no semplicemente trovo che parlarne non me ne libera anzi a volte peggiora la situazione perché mi fa ricordare. Speravo che una volta capita la situazione lei se ne uscisse dicendo qualcosa, come delle parole magiche per farmi sentire bene, ma non è stato così, è stato inutile.
Anche se nonostante tutto, in questi giorni ho una strana sensazione di non avere più bisogno di andare da lei, come se tutto fosse passato e non avessi più niente, come se fossi di nuovo normale. Non so se questa sia una difesa del mio cervello, ma presumo di si, la mia mente non ne vuole parlare, non vuole ricordare, non vuole renderlo reale, quindi penso che sia la mia mente ad ingannarmi per non farmi andare più a parlare dell'argomento.
Si, decisamente è un altro scherzo della mia mente che si diverte a manipolarmi, anche perché anche se mi sento stranamente senza dolore dentro, non sto bene ( lo capirete da quello che racconterò qui di seguito ).

L'altra sera sono uscita con dei miei amici, mi sono ubriacata, ogni volta sento questo bisogno, voglio quasi farmi del male. Comunque avevo bevuto un po' troppo ed ero uscita dal locale per prendere un po' d'aria, un mio amico mi ha seguita è stato un po' con me e poi ha iniziato a baciarmi.
Io ogni tanto lo fermavo, poi lui ci riprovava, cioè niente di serio, so che non si vuole mettere con me e comunque l'avevo già baciato una volta, ma ultimamente mi ero detta "niente più cose di questo genere".
Sono rientrata nel locale e poi non è successo più niente.
Il giorno dopo questa cosa mi dava fastidio, non so perché mi bruciava dentro. In quel gruppo c'era V. che sarebbe stato l'unico che io avrei voluto baciare veramente ( sempre per qualcosa di poco serio, non riesco a pensare a qualcosa di serio con qualcuno, non più ) e invece ho baciato M. E se avessi semplicemente voluto non ci avrebbe mai provato.
Quindi non so bene cosa mi è preso, forse era per quello che ho appena detto, forse era per la promessa fatta a me stessa di non fare mai più cose del genere, non ne ho idea non mi capisco. Fatto sta che ho sentito la rabbia crescere dentro di me e lo schifo. Sono corsa in bagno ho preso il rasoio e mi sono graffiata, graffi leggeri, superficiali, facilmente scambiabili per quelli del mio gatto.
L'avevo fatto solo un'altra volta nella mia vita, tutto d'un tratto lo schifo e la rabbia sono diminuiti passando tutti dentro quelle ferite che bruciavano. Lo voglio fare di nuovo.
È strano, in questo momento sento di non avere niente dentro, come se tutto fosse risolto, ma lo voglio fare di nuovo quindi immagino che proprio bene bene non sto, non dovrebbe essere una cosa di cui si hai bisogno.
Comunque se mai mi capitasse di rifarlo devo comprarmi dei braccialetti grandi per coprirlo, ben 2 persone hanno già notato i graffi anche se indossavo maniche lunghe! Per fortuna che avevano già supposto che erano graffi del mio gatto, ma non posso rischiare di farmi scoprire, me ne vergogno, potrei cambiare posto, ma per ora voglio quello, voglio il mio polso, quindi che braccialetti lunghi siano!

giovedì 22 novembre 2012

La pazzia è meglio della realtà

È passata una settimana, una settimana e sono scesa di 3 chili.
Mi sento soddisfatta, mi sento forte il controllo si sta riappropriando di me.
Uno di questi giorni ero andata a prendere mio padre in aereoporto con mia mamma, l'aereo era in ritardo e l'orario di cena era passato, sapendo che i miei non avrebbero ceduto sulla cena e che una volta arrivato mio padre, non importa a che ora sarebbero andati in un ristorante e mi avrebbero vista mangiare ho detto a mia madre che avevo fame, così siamo andata in cerca di cibo. Ho superato tanti stand, dove facevano panini, pizzette, ho superato il mc donald's, ho attraversato tutta quella ... di profumi che cercavano di attirarmi verso di se fino ad arrivare al supermercato e a comprare un'insalata. Mi sono sentita potente come non mai, avevo resistito.
Mia madre sa che sono a dieta, le ho detto che la mia dieta consiste nel mangiare poche calorie a cena, praticamente solo verdure e tanto a pranzo, ma lei non sa che quel tanto a pranzo normalmente si riferisce a tanta aria.
Ho ricominciato anche a fare sport, cerco di andare quando posso, la scorsa settimana ero riuscita a fare più di 4 ore questa settimana ne ho già fatte 4 e spero di migliorarmi.
Ora noto che la vita di tutti gli altri gira intorno al cibo "vediamoci per cena", "prendiamoci una cioccolata calda", ma la mia non più, ho il controllo su me stessa, ho tutto nelle mie mani.

Questa settimana però ho anche avuto una crisi, i miei genitori se ne sono accorti e non so perché in loro presenza ho iniziato a piangere ancora di più ed ho avuto un attacco di panico. Per quanto mi abbia dato fastidio mio padre a volte diceva cose che mi sorprendevano, che non mi aspettavo da lui, solo che è tutto così nebbioso. È successo da poco eppure anche il momento subito dopo la discussione non ricordavo bene di che cosa si era parlato, come se il mio cervello lo avesse cancellato.
Quello che ricordo è che ho capito di avere le idee confuse, non so cosa fare della mia vita, so che non vorrei più essere qui, vorrei solo non esistere più in qualche modo, ma non lo faccio.
So che se proprio dovessi vivere vorrei vivere con il suo fantasma, ma mio padre ha ragione per fare ciò dovrei riuscire a finire l'università e a mantenermi da sola.
Come fare? Sono combatutta, non ho più motivazione in niente e mi lascio vivere, ma prima o poi dovrò prendere una decisione, andare avanti con le mie gambe o smettere del tutto di camminare.
Tutti vorrebbero che io scegliessi la prima, non importa quanto triste sarei, non importa quanto pazza sarei, esisterei ancora ed è lì che gli occhi degli altri si fermerebbero, non andrebbero oltre, non vedrebbero mai quello che ho dentro, ed è bene così, devono credere che io sia come loro, devono credere che io sia normale.
Quando mi incontreranno a cena fuori, vedrebbero che ceno da sola, non saprebbero che ceno con lui.
Quanto tornerei a casa, mi vedrebbero tornare a casa, non saprebbero che io sto tornando nella nostra casa, piena di cose sue che io continuerei a comprare e che dormirei nel nostro letto matrimoniale con due comodini, uno per me e uno per lui, nella nostra stanza con il suo armadio pieno di nuovi vestiti che gli avrei appena comprato.
È questo che intendevo prima quando ho scritto di vivere con il suo fantasma, il fantasma del mio ragazzo che è andato via, lontano dove io non riesco ancora ad andare ( non constringetemi a dire l'altra parola, chi vuole capire capisca ), è la prima volta che ve lo confesso in questo blog, avevo paura...
E forse vivere così è pazzia, anzi sicuramente lo è, ma è meglio della realtà.

giovedì 15 novembre 2012

"Come stai? Bene grazie"

Mi sento sola e con poche forze, dovrei esserne fiera perché questo vuol dire che sto riprendendo il controllo.
Devo andare avanti e riprenderlo in tutto ciò che riguarda la mia vita, devo farmi forza e tornare all'università, devo farmi forza e non mangiare, devo farmi forza e bruciare tutto quello che posso. Devo essere perfetta, la mia vita deve essere perfetta almeno in apparenza...

Solo così posso sentirmi meglio. L'apparenza è importante, più di quello che credete.
Questo è un discorso da persona superficiale mi dico, forse, ma effettivamente se mi fermo a ragionarci sopra quello che dico è vero.

Una buona apparenza è quello che gli altri chiedono da te, quanto la gente ti chiede come stai, non le importa veramente, e la tua risposta? Deve essere sempre la stessa. È quasi come una poesia che impari a memoria e ripeti per tutta la tua vita "come sta? bene grazie" nessuno si aspetta che tu risponda in modo diverso, nessuno si aspetta che tu dica sto male.
Per questo mondo tutti devono stare bene. non c'è tempo, non c'è posto per stare male.
Così ultimamente ho trovato un altro sfogo nella vita, sto imparando a truccarmi, a truccarmi bene, ogni volta che lo faccio sento come se riuscissi veramente a dipingere una maschera sopra al mio vero volto, come se riuscissi a dipingermi un sorriso con cui poi riuscire ad ingannare tutti, come se riuscissi a dipingere uno "sto bene".
Sono brava a fingere la felicità.

Oggi non ho pranzato, voglio continuare così, voglio levarmi quella brutta immagine, quelle brutte foto che ho fatto alle mie gambe oggi.
Questa sera purtroppo dovrò andare a cena fuori con i miei genitori e altri nostri amici, andremo a mangiare dal cinese una delle cose che preferisco, quel cibo così buono ma che allo stesso tempo ora mi fa così schifo. Non posso, non posso perdere il controllo un'altra volta, ma non posso neache far sapere ai miei di lei, mi assillerebbero, non mi lascerebbero più libera.

Così il mio piano è prendere un solo piatto, percorrerò tutto il menu ricercando il piatto meno calorico e soprattutto il più facile da mangiare per finta.

Odio il mio corpo

Avevo publicato un post prima al posto di questo che sto scrivendo, avevo messo delle foto di come sono le mie gambe ora ma non sono riuscita a tenerle, erano orrbili, mi facevano venire voglia di vomitare ogni volta che le vedevo e ogni volta che pensavo che erano là e che tutti le potevano vedere.
Non ce l'ho fatta e ho eliminato tutto, le foto le terrò per me, per vedere di quanto il mio corpo cambierà, per avere ancora più soddisfazione ogni volta che il mio corpo si allontanerà da quell'immagine scattata oggi.
Quelle foto le terrò per guardarle ogni volta che mi verrà fame.

Comunque vi lascio lo stesso qui sotto il post che avevo scritto prima, ma senza foto questa volta...

Odio il mio corpo, sono qui per insultarlo, per mettermi a nudo con voi, le uniche che mi potete aiutare, le uniche con cui ne posso parlare, le uniche con cui potermi fare forza.
È per questo che ho deciso di mettere delle vere foto in questo post, questa è come sono, sono reale, questa è la mia sofferenza, questo è il mio problema, questi sono i miei chili di troppo.
Lo so faccio schifo, ho un sedere e delle cosce enormi e tutto troppo enorme...
Oggi non pranzo, non mi interessa posso anche svenire, sono stanca, stanca di ascoltare il mio copro non è lui che da gli oridini da ora in poi sarò io a decidere!
Mi sono lasciata andare al cibo, non capisco come può essere successo, ma per un periodo era come se il cibo potesse riempiere il vuoto che avevo dentro e quindi mangiavo e mangiavo, ma il vuoto quel buco rimaneva, non si riempiva mai e che cosa ha portato tutto ciò? A farmi detestare di più ciò che sono, una grossa palla di grasso!
Guardate, guardate tutti quanto faccio schifo, insultatemi me lo merito...

lunedì 12 novembre 2012

Sono tornata

Care ragazze sono tornaa, vi ricordate ancora di me? Spero di si... Sono stata via per lungo tempo, mi sono lasciata andare alla tentazione, non sono più riuscita a venire qui e a scrivervi, sono stata riusucchiata, ma vi dirò meglio quello che ho fatto in un nuovo posto.
Qui volevo publicarvi dei consigli interessanti che ho trovato su internet, spero vi possano essere utili.
Domani mi farò un giro nei vostri blog per andare a vedere come state e a che punto siete dopo tutto questo tempo, spero di ritrovarvi bene, mi siete mancate.
Un bacione leggero a tutte voi

1. Bevi un bicchiere d’acqua ogni ora. Ti farà sentire piena.  
2. Bevi acqua ghiacciata. Il tuo corpo brucerà calorie per riportare l’acqua a una temperatura adatta per la digestione. È anche ottimo per la tua carnagione. 
3. Bevi 3 tazze di tè verde al giorno. Aiuterà a dare una spinta al tuo metabolismo, in più è antiossidante, rende più bella la pelle. 
4. Assumi vitamine ogni giorno. Non assumerle a stomaco vuoto, altrimenti non hanno nulla con cui catalizzarsi.
5. Mangia ghiaccio o gomme da masticare quando hai fame. Questo farà pensare al tuo corpo che ha ricevuto cibo ma senza calorie. 
6. Fai aerobica fino a sentirti venire meno.
7. Mangia cibi piccanti. Accelerano il tuo metabolismo.
8. Fai delle docce fredde perché il tuo corpo brucerà calorie per riscaldarti. 
9. NON assumere lassativi. Non ti aiutano a perdere peso.
10. NON assumere diuretici. Ti disidratano e basta.  11. Lavati costantemente i denti, così non sarai tentata di mangiare in seguito. 
12. Lega un elastico attorno al polso e fallo schioccare quando vuoi mangiare.
13. Pulisci qualcosa di schifoso (bagno, secchio dell’immondizia, lettiera del gatto, armadio del tuo ragazzo) quando hai voglia di mangiare. Non avrai più voglia di mangiare dopo aver pulito.
14. Mantieni i tuoi capelli in buone condizioni, così nessuno sospetterà nulla. 
15. Trova un lavoro, così avrai da lavorare durante l’orario dei pasti.  
16. Fai esercizio il doppio dell’ammontare delle calorie che hai mangiato.  
17. Usa piatti e posate piccole, ti sembrerà di aver mangiato di più.  
18. Mastica completamente ogni boccone di cibo e bevi un sorso d’acqua fra un boccone e l’altro. Ti sentirai piena velocemente senza aver mangiato molto.  
19. Racconta che stai andando a mangiare a casa di un’amica e invece vai a camminare. Brucerai calorie anziché assumerne. 
20. Compra dei vestiti di taglie più piccole e appendili dove li puoi vedere. Ti motiverà a perdere peso per poterli indossare.
21.Dormi almeno 6 ore a notte. Dormire meno di 6 ore diminuisce il tuo metabolismo del 15 %. 
22. Se incominci a sentire fame fai addominali o datti dei pugni nello stomaco. Non sentirai più fame.   
23. Viziati! Fai una maschera, mettiti lo smalto sulle unghie, tutto ciò che ti fa sentire carina.
24. Preparati uno snack, ma anziché mangiarlo gettalo via. Lascia il piatto sporco dove i tuoi genitori lo possano trovare, così penseranno che tu abbia mangiato.  
25. Preparati una lista di scuse per cui non puoi mangiare: sei malata, sei vegetariana, sei allergica, ecc. Ti meraviglierai per quante scuse esistano.  
26. Esci di casa! Sei non ci sei nessuno può infastidirti per il fatto che non mangi. 
27. Frequenta un gruppo pro-ana o crea un tuo sito web personale. Qualsiasi cosa che ti mantenga motivata.  
28. Fai un album Ana con ritagli di modelle magre. Scrivi sotto tutte le ragioni per cui desideri perdere peso. Segna tutto ciò che mangi. Sfoglialo ogni giorno per ispirarti a dimagrire.  
29. Mantieniti la postura eretta, brucia il 10 % di kcal. 
30. Invece del cibo compra qualcos’altro, una nuova maglietta, fiori, bigiotteria.  
31. Fai una lista di tutti i cibi “cattivi” che desideri insistentemente e fai attenzione quando li mangi. Ogni giorno, scegline uno da togliere assolutamente dalla tua dieta, non importa quale, non mangiarlo più. Togline uno dalla lista ogni giorno fino a quando non ci saranno più cibi “cattivi” che ancora assumi.
32. Evita l’alcool! Un cicchetto di liquore ha 100-120 kcal, un bicchiere di vino ha 80 kcal, una piccola birra 110-120 kcal, e una birra normale 140-170 kcal. 
33. Non mangiare mai nulla più grande di circa una tazza, il tuo stomaco si espanderebbe e poi avresti ancora fame. 
34. Mangia nuda di fronte a uno specchio. Guarda quanto potrai mangiare in seguito! 
35. Pare che l’odore del caffè sopprima l’appetito. 
36. Truccati la bocca perfettamente. Ti renderà più conscia di cosa metti in bocca. Inoltre, quelli ai gusti aiutano con ciò che desideri insistentemente. 
37. Fai 6 piccoli pasti al giorno. Prendi 2 mele, e dividile così da avere 6 pasti. In questo modo ingannerai il tuo corpo, il quale penserà che sta mangiando di più.  
38. Una cioccolata bollente a contenuto calorico ridotto, domina il desiderio di cioccolata e ti fa sentire piena. 
39. Assumi pillole contro il bruciore di stomaco se hai molta fame. Neutralizzeranno l’acido che si forma e ti fa sentire affamata.  
40. Prendi una tua foto in cui indossi un costume da bagno o qualcosa di simile che riveli il tuo corpo. Guardala ogni volta che vuoi mangiare.
41.
Ci vogliono 20 minuti affinché il cervello realizzi che lo stomaco è pieno.  

42. Quando hai i crampi per la fame,arricciati come una palla,li farà andare via. 
43. Se sei una fumatrice ed hai fame, accenditi una sigaretta. Dominerà il tuo appetito.  
44. Mangia molte fibre. Ti fan sentire piena e portano via il grasso dal tuo corpo quando andrai di corpo. La naturale pulizia dell’intestino aiuta sia il tuo livello di energia sia la tua sensazione di benessere. 
45. Prima di precipitarti su quella torta, busta di patatine, caramelle, o quel che sia, fai un grosso respiro e conta fino a 100. Di solito prima ancora che sei arrivata a 100 avrai convinto te stessa che non ne hai veramente voglia. 
46. Quando hai fame bevi velocemente 2 bicchieri (o quanti te ne servono) di acqua liscia. Ti sentirai così sazia e nauseabonda che avrai completamente perso l’appetito. 
47. Il sedano brucia calorie. Ogni ora mangiane un gambo. Non solo ti sazierà ma contribuirà a velocizzare il tuo metabolismo. 
48. Pesati sempre prima e dopo aver mangiato. Non solo eviterai di mangiare cose superflue ma ti verrà voglia di mangiare meno ogni volta che vedrai che i numeri sulla bilancia crescono. 
49. Leggi sempre le tabelle nutrizionali. Ricorda senza grassi non vuol dire senza calorie. Inoltre tieni d’occhio la quantità di fibre che gli alimenti contengono. Mangia più fibre che puoi invece taglia calorie e grassi.  
50.Non mangiare tanto e tutto insieme. Dividi il cibo durante il giorno. Questo ti aiuterà ad evitare le abbuffate e velocizzerà il tuo metabolismo.
51. Se ti piace bere alcolici,questa idea ti piacerà. Datti una regola:Puoi bere solo se perdi 1 chilo,quindi se perdi 2 chili a settimana puoi bere sia venerdì che sabato sera,se invece hai perso solo 1 chilo puoi bere solo una sera! 
52. Non mangiare davanti alla televisione o al computer. Ti distrae dal senso di sazietà. 
53. Salva i soldi che avresti dovuto spendere per un pasto in un barattolo. Oppure salva i soldi in una bottiglia trasparente e guarda ogni giorno i soldi che aumentano. 
54. Stai alla larga dagli alimenti definiti “sicuri” come ad esempio gli snack della “pesoforma”. Dai un occhiata alla tabella alimentare e capirai il perché. Con le stesse calorie e carboidrati sarebbe la stessa cosa andare a mangiare un pezzo di una fottuta torta. Per non parlare dei prezzi ridicoli di questi alimenti “sicuri”… Salva i soldi e le calorie.  
55. Invece di comprare del cibo, con gli stessi soldi comprati dei fiori. Il cibo è deprimente, i fiori ti renderanno felice.  
56. Quando hai i crampi allo stomaco per la fame bevi un paio di bicchieri d’acqua con qualche fetta di limone e conta fino a 100…dovrebbero andare via.  
57. Mangiare 100 calorie 4 volte al giorno è meglio che mangiare 400 calorie tutte insieme in un pasto. 
58. Un abbuffata occasionale non ti farà male, soprattutto se hai smesso di perdere peso, il tuo corpo penserà che hai smesso di digiunare e perderai sicuramente mezzo chilo il giorno dopo! Ma non abbuffarti regolarmente!
59. Se ti fai un bagno in acqua ghiacciata per 15-30 minuti, la tua temperatura corporea si abbasserà e brucerai sulle 200 calorie per far salire di nuovo la tua temperatura corporea ad un livello normale.

lunedì 7 maggio 2012

Crisi

In qualche modo sentivo che stava arrivando, ma come al solito cercavo di negarlo. Nelle ultime settimane mi sentivo sempre più triste i sintomi si facevano più forti ed era sempre più difficile ignorarli. Ho mangiato poco, ho dormito poco, sentivo sempre più voglia di piangere, mi nascondevo, mi sfogavo quando nessuno poteva sentirmi, ma poi non ce l'ho fatta più, sono crollata davanti a mia madre, strillavo piangevo e urlavo, non volevo che mi vedesse in questo stato, per lei e per me, normalmente peggiora anche la situazione, ma per fortuna questa volta mi è stata semplicemente accanto e mi ha stretta forte a se. In questi giorni mi sono imbottita di psicofarmaci, non sentivo il tempo passare, è come essere ipnotizzata, in un certo senso mi attrae più ne prendi e più il mondo scompare... Ma ovviamente bisogna seguire le dosi prescritte dal medico. Sento dentro di me un costante desiderio di cercare aiuto, ma allo stesso tempo so dentro di me che la cosa è irrisolvibile e questo mi fa stare ancora più male. Comunque piano, piano sto recuperando, sto prendendo già meno medicine e vorrei cercare di mettermi a studiare seriamente per gli esami che sono oramai vicinissimi ( e io non ho fatto praticamente nulla ). vORREI, che strana parola VORREI, in realtà non voglio non voglio continuare, non voglio studiare non mi frega niente di passare, non si tratta più di volere nella mia vita c'è solo il dovere. Disperatamente ho parlato con una mia amica, che ha avuto un altro tipo di problema e ne è riuscita ad uscirne, mi ha colpito molto una cosa che mi ha detto...ha detto nel subconscio un depresso non vuole veramente uscire dalla sua situazione, pensa di volerlo fare, fa cose per riuscire ad uscirne, ma se ricade, se dice e se si sente che la cosa impossibile in realtà semplicemente non vuole senza saperlo... Può essere mai possibile una cosa del genere? Come può il tuo inconscio voler rimanere intrappolato in una malattia che piano piano fa morire?

martedì 1 maggio 2012

Vi aggiorno

Dopo quel giorno ho mangiato più normalmente e poi semplicemente sempre di più.
I giorni passavano, è passato il mio compleanno, quanto l'ho detestato! È passata pasqua, un giorno come un altro. Odio qualsiasi festa, non riesco a vederci più un senso, odio gli altri, mi rendo sempre più conto che non sono più di questo mondo, non riesco più a stare con loro...Cammino per strada, vedo un gruppo di ragazze che parla, che ride, l'unica cosa che risento è l'odio, odio vedere delle persone innamorate, odio vedere delle persone tristi per un nulla, solo perché il loro ragazzo mancherà per una settimana, che cos'è una settimana contro una vita intera? Un niente, un granello di sabbia in una spiaggia. E intanto mangiavo fino a non riuscire più a stare senza qualcosa in bocca e non capivo perché lo facevo, non capivo perché ne sentivo così tanto il bisogno, sapevo solo che in quel momento il peso mi preoccupava poco, ci pensavo, ma sapevo che sarebbe stato un problema che avrei rimandato al futuro. Forse volevo in qualche modo sentirmi bene, forse volevo in qualche modo cercare di riempire il vuoto che constantemente sento dentro di me, ma non funzionava, il vuoto non si colmava e quindi avevo bisogno di più sempre di più... Sono ingrassata 4 kili, non sono riuscita a vomitare, non ci ho provato nemmeno dalla delusione dell'altra volta. Sono stata così scarsa che non sono stata degna nemmeno dei vostri commenti, tutti sono capaci a vomitare tranne io, io mi posso far sanguinare la gola tanto metto dentro spazzolino o dita, posso farmi venire i conati, ma non esce niente...4 kili, ma ora mi fermo e respiro, non so perché, forse sarà che mi sono venute le mie cose, ma non riesco più a trattenermi come prima, così la depressione che abita in me torna fuori, diminuisce la voglia di mangiare.
In questo periodo ho fatto cose per cui mi potrete giudicare male, lo so, ma ora mai a me non importa più niente... Ho baciato e mi sono fatta vari ragazzi e una ragazza, così senza un perché, senza uno scopo, senza un seguito, tanto qualsiasi cosa non ha più senso ora mai, prima gli davo importanza, ora non riesco a trovarla... Perché l'ho fatto? Sinceramente ancora non l'ho capito, anche su questo posso solo supporre, l'unica cosa certa è che sentivo il bisogno di farlo. Sarà stata una sorta di autolesionismo psicologico? Sarà stato anche questo causato dal desiderio di sentirmi meno vuota? O forse cerco di riempirmi la testa con altro per non pensare? Tante ragioni fra le quale scegliere, tante ancora nemmeno citate, fatto sta che io continuo senza sapermi fermare.
Ho fatto dei test su internet, sono risultata depressa e con una strana sindrome da ansia traumatica o una cosa del genere, che novità, lo so che non sto bene, ma non ci posso fare niente, nessuno può farci niente le parole non servono, qualsiasi cosa mi si dica non mi porterà indietro con il tempo quindi è inutile. Non riesco a trovare più interesse in niente...
Se pensate che io sia una puttana fatelo pure, se vi preoccupate che non prenda le dovute precauzioni, non fatelo, le prendo, che poi che stupida che sono, perché mai dovreste preoccuparvi per me? Una persona sconosciuta che vive chissà dove che si deprime davanti allo schermo di un computer....Ma non importa, farò finta che sia così, tanto tutta la mia vita è una finzione, fosse per me giacerei al suolo aspettando la morte. E mi detesto perché respiro ancora quando lui non emette più nemmeno un sospiro e detesto la vita perché non è stata accanto a lui per molto.

mercoledì 21 marzo 2012

Faccio schifo

Mi sento uno schifo, tra poco ci sarà il mio compleanno e io cerco di rimandare il pensiero, non ho voglia di festeggiare di uscire non ho voglia...
In più in questi giorni ero riuscita a non consumare più di 800 calorie al giorno e invece oggi ho fatto schifo sono andata al mcdonalds poi avevo lezione e quindi sono andata all'università, due ore dopo ero a casa a cercare di vomitare, ho fatto di tutto ho messo due dita ho spinto in fondo alla lingua, ho messo uno spazzolino ma sembravo solo una fontana di saliva, è uscito anche qualche cosa color trasparente linscio e leggermente denso non ho idea di che cosa sia ma non era cibo... Sono stata sul quel bagno per tantissimo tempo ero rossa avevo gli occhi lucidi ma avevo fallito come al solito... vorrei tagliarmi la pancia e riprendere quello che ho mangiato, vorrei ficcarmi le dita così in fondo da tirare fuori tutto con le mani

mercoledì 14 marzo 2012

Notti fredde

Come al solito mi ritrovo a scrivere di notte, la notte nel suo silenzio mi apre la mente, quando tutto tace quando il mondo si spegne allora ciò che nascondo alla vita piano piano si fa strada per uscire fuori e allora torna, lo sento, non riesco più ad ignorarlo: il dolore della morte, la morte della persona amata, la morte della mia vita e dopo un sospiro soffocato riaffogo i miei pensieri nell'ombra della mia anima, ma qualcosa rimane...
Giusto o sbagliato che sia continuo a trattenerlo dentro di me so che se uscisse completamente fuori impazzirei, so che mi ucciderei, così senza tregua lottando ogni giorno io dimentico come se non fosse successo niente...non è successo niente..lui è ancora qua...
Che cosa sto scrivendo? Non rileggo potrebbe fare male, questa sarà l'ultima volta che lascerò scappare questo sentimento.
Mi concentro su altro.
Mi guardo allo specchio mi andrebbe di tagliarmi, di buttarmi via, di rasarmi i capelli a zero, di gridare disperatamente, mi fermo e continuo a guardarmi sono grassa ho la faccia enorme sento le mie ossa ma non mi basta voglio di più vedo ancora troppa troppa me troppo spazio occupato.
Sono un incapace non riesco nemmeno a seguire ANA in poco passo dall'essere motivatissima al chissene frega per poi sentirmi una merda, ma sono una merda non ho controllo non ho potere, le cose devono cambiare devo riprendere il controllo, ma faccio schifo ho solo voglia di farmi del male...

domenica 12 febbraio 2012

La mia dieta sta andando abbastanza bene in questi giorni piano piano sto diminuendo il cibo.
Venerdi mi sono pesata dei pomodori e delle carote con cui avrei dovuto pranzare in modo da non superare le 30 calorie, sabato sono riuscita a saltare il pranzo e anche oggi l'ho saltato. A cena purtroppo mi tocca sempre mangiare perché mia madre si preoccupa eccessivamente per me non riesce a capire.
Ora però è malata ha la febbre e sono io che le faccio da mangiare e glielo porto a letto così per fortuna non può vedere se anche io mangio oppure no quindi questa sera voglio essere determinata a saltare la cena, non sono mai riuscita fino ad ora a digiunare un giorno completo, ma devo farcela almeno quando ne ho la possibilità la devo sfruttare e coglierla al volo per rimediare a tutte quelle cene dove mangio più di quanto mangerei. Già sento la fame, ma devo impormi di resistere ce la devo fare e poi comunque ho già bevuto un cappuccino questa mattina e sono 80 calorie cioè 80 vi rendete conto? solo per uno stupido piccolo cappuccino, è una cosa da bere e eppure è ipercalorica!!!!Mi fa così rabbia!!!!
Questa sera devo resistere devo resistere devo resistere ho già troppe calorie in corpo!!!

giovedì 9 febbraio 2012

Questa sera non riesco a dormire, sono qui nel buio della mia stanza illuminata solo da telefono da dove ci scrivo e penso al cibo. Per un po' negli ultimi tempi avevo dimenticato, la mia testa era completamente vuota ero riuscita ad allontanare tutto da me e avevo ricominciato a mangiare normalmente, ma non si può scappare per sempre dai proprio problemi loro sono sempre la che ti aspettano e quando non hai più forze per correre ti raggiungono.

Ho sognato di essere grassa qualche giorno fa, nel sogno ero convinta che il mio fisico era come ora e invece mi guardavo allo specchio e con disgusto vedevo quello che ero diventata, schifo ciccia schifo pancia schifo gonfiore schifo avevo grasso d'appertutto anche sulla schiena! Mi sono svegliata spaventata, so cos'era quel sogno era ANA che mi chiamava l'avevo lasciata da sola chiusa in un armadio e lei chiamava e chiamava per essere liberata.
Mi sono guardata allo specchio, non sono grassa come nel sogno ma non mi piaccio decido di riaprire quell'armadio.

Ho iniziato ieri a mangiare di meno, ho fatto colazione e pranzo con soffice aria e cenato con dei semplici fagiolini poche calorie, ma oggi ho avuto continui giramenti di testa mi sentivo sempre svenire e non avevo tempo per sentirmi male. Avevo dimenticato quanto fosse difficile ricominciare, difficile si ma solo per me. Leggo i blog di tante ragazze che si tengono a 50 calorie al giorno e meno dal primo giorno in cui decidono di cominciare la dieta fanno sport frequentemente senza problemi. Le ammiro la loro è vera autodeterminazione io invece faccio schifo mi manca il cibo per un giorno e già il giorno dopo non ho più forze per alzarmi dal letto, che razza di perdente!
Visto che non posso fare altrimenti ho deciso di andarci piano e diminuire a poco a poco, in fondo il fabbisogno giornaliero di una donna sono in media 1000 calorie se non di più quindi nOn devo per forza cominciare direttamente ad assumerne solo 50.
Quindi per domani ho deciso di fare colazione con un cappuccino senza zucchero 80 calorie e pranzare con carote e pomodori accuratamente pesati in modo da aggiungere solo altre 50 calorie. In totale 130 calorie che non sarebbe nemmeno la metà del fabbisogno giornaliero, ora però viene la cena, un bel problema. Sono costretta a cenare fuori con i miei genitori ed altre persone in uno dei ristoranti che preferivo, in questo ristorante si mangia tantissimo perché paghi una cifra e mangi quanto vuoi. In più è un ristorante che uso come scusa con i miei genitori, ora mi spiego meglio, quando non voglio cenare una delle scuse che usa è che sono andata a questo ristorante e che ho mangiato tantissimo che non riuscivo a resistere perché le cose erano troppo buone e che però avevo mangiato così tanto da non riuscire più nemmeno a sentire pronunciare la parola cibo. Di solito questa scusa funziona, ma domani mi toccherà dimostrare ai miei che ciò che dico è vero.
L'unica soluzione è vomitare...

domenica 15 gennaio 2012

Post vacanze di Natale

È un po' che non scrivo più qua, ma non ti preoccupare purtroppo sono ancora qua...viva.

Quest'anno il natale è stato strano, niente albero, pochi piccoli pensierini, una cena in famiglia fuori al ristorante invece della solita cena a casa di mia nonna, ma è stato proprio questo che mi è piaciuto, quasi un giorno come un altro.
In tutte queste vacanze non ho fatto altro che odiare il buon umore della gente, i festeggiamenti e le tradizioni, i regali che ci si scambia per me non avevano più senso, desidererò una sola cosa per tutta la mia corta esistenza, l'impossibile, ti vorrei ancora qui accanto a me per rifugiarmi nelle tue forti braccia, la vita è ingiusta e mentre le lacrime scendono davanti alla pietra che porta il tuo nome penso, senza te faccio a meno di me.

Non ho festeggiato nemmeno capodanno, che senso ha festeggiare il nuovo anno? Siamo stati noi a decidere il tempo per quanto mi riguarda un anno è un tempo qualsiasi.
Avevo una festa con "amici" ma non ci sono andata, dentro di me sentivo solamente l'odio, l'odio verso un nuovo anno di vita che mi aspettava.

Ho pensato tanto al suicidio negli ultimi giorni, perché portarla tanto per le lunghe? Perché rischiare di essere salvata? Perché non andare direttamente sulla cima di un palazzo e buttarsi di sotto? Sarebbe più facile in un attimo sarei in pace in un attimo potrei lasciarmi tutto alle spalle e cadere nel sonno eterno.

Il suicidio è egoistico
Il suicidio è prendere la strada più facile
Il suicidio è scappare e non combattere
Ma la morte è l'unico rifugio per chi non può più sperare