Quest'anno il natale è stato strano, niente albero, pochi piccoli pensierini, una cena in famiglia fuori al ristorante invece della solita cena a casa di mia nonna, ma è stato proprio questo che mi è piaciuto, quasi un giorno come un altro.
In tutte queste vacanze non ho fatto altro che odiare il buon umore della gente, i festeggiamenti e le tradizioni, i regali che ci si scambia per me non avevano più senso, desidererò una sola cosa per tutta la mia corta esistenza, l'impossibile, ti vorrei ancora qui accanto a me per rifugiarmi nelle tue forti braccia, la vita è ingiusta e mentre le lacrime scendono davanti alla pietra che porta il tuo nome penso, senza te faccio a meno di me.
Non ho festeggiato nemmeno capodanno, che senso ha festeggiare il nuovo anno? Siamo stati noi a decidere il tempo per quanto mi riguarda un anno è un tempo qualsiasi.
Avevo una festa con "amici" ma non ci sono andata, dentro di me sentivo solamente l'odio, l'odio verso un nuovo anno di vita che mi aspettava.

Il suicidio è egoistico
Il suicidio è prendere la strada più facile
Il suicidio è scappare e non combattere
Ma la morte è l'unico rifugio per chi non può più sperare
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